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Come costruire la struttura di un buon sito web - passo dopo passo verso il successo online
Se volete essere visibili e avere successo online come liberi professionisti, coach o piccole imprese, c’è una cosa che non potete evitare: la giusta struttura del sito web. Quello che a prima vista sembra un dettaglio tecnico è in realtà una delle leve più importanti per la vostra visibilità, la facilità d’uso e il tasso di conversione. Che sia per Google o per i vostri visitatori, una struttura del sito ben studiata spesso decide se qualcuno rimane o rimbalza. In questo articolo vi mostrerò come costruire una buona struttura di sito web che funzioni, anche senza una laurea in web design. *** Tradotto con www.DeepL.com/translator (versione gratuita) ***
Che cosa significa "struttura del sito web"?
La struttura del sito web è l’ossatura del vostro sito: determina come i contenuti sono organizzati, collegati e resi accessibili.
Ci sono all’incirca tre livelli:
- Struttura della pagina: quali sono le sottopagine? (ad es. homepage, chi sono, offerte, blog…)
- Struttura di navigazione: come i visitatori trovano queste pagine? (menu, piè di pagina, link interni)
- Architettura dell’informazione: come è organizzato logicamente il contenuto? (ad esempio, cluster di argomenti, gerarchie, categorie).
Una buona struttura guida gli utenti in modo intuitivo verso la loro destinazione e, allo stesso tempo, mostra a Google di cosa tratta il vostro sito.
Perché la struttura del sito web è fondamentale per il vostro successo
Una buona struttura è come un cartello chiaro: fa risparmiare tempo ai visitatori, riduce la frequenza di rimbalzo e aumenta le possibilità di contatto o di acquisto.
In particolare, una struttura ben congegnata vi aiuterà:
- Migliore esperienza utente (UX) : I vostri contenuti sono più facili da trovare
- Maggiore visibilità nei motori di ricerca: struttura del sito web SEO per parole chiave
- Tasso di conversione più elevato: più chiara è la navigazione della pagina, più è probabile che si agisca.
- Più fiducia: una struttura chiara ha un aspetto professionale
Google ama le pagine strutturate, perché sono più facili da scansionare, comprendere e classificare.
Pianificare la struttura di un sito web - primi passi
Prima di “costruire” qualcosa, occorre un piano chiaro. Senza una struttura, altrimenti una pagina diventerà rapidamente un guazzabuglio confuso.
Definire il gruppo target
- Chi visita il vostro sito web?
- Cosa sta cercando questa persona?
- Quali problemi o domande ha?
Pianificazione dei contenuti
- Quali contenuti sono davvero importanti?
- Di quali pagine avete bisogno (ad es. homepage, servizi, chi sono, blog, contatti)?
- Facoltativo: FAQ, casi di studio, risorse, pagine di destinazione
Definire la gerarchia delle pagine
- Navigazione principale: 4 – 7 pagine centrali
- Raggruppare logicamente le sottopagine
- Evitare troppi livelli di menu (meglio una struttura piatta).
Creare una mappa del sito
Creare una semplice mappa del sito come schizzo o tabella. In questo modo potete riconoscere immediatamente se la vostra struttura ha senso.
Le migliori pratiche per la costruzione della struttura di un sito web
Ecco i principi collaudati che si sono dimostrati validi nella pratica sia per i siti web di piccole che di grandi dimensioni.
Gerarchia piatta
Idealmente, ogni sottopagina dovrebbe essere accessibile con un massimo di 3 clic. Google (e i vostri visitatori) amano i percorsi veloci.
Struttura del menu chiara
- Meno è meglio: 5-7 voci principali nel menu
- Termini standardizzati: ad esempio “Servizi” invece di “Le nostre soluzioni”.
- Non dimenticate l’ottimizzazione per i dispositivi mobili, ad esempio un menu di hamburger con una struttura logica.
La home page come "porta d'accesso al sito".
Dovrebbe strutturare in modo chiaro ciò che si può trovare dove, spesso con teaser su servizi, informazioni su di voi, articoli del blog o una CTA di contatto.
Utilizzare i link interni
Nel testo, fate riferimento in modo specifico ai contenuti correlati. Anche il linkjuice mirato è molto utile in questo caso. Questo aiuta Google e il lettore.
Struttura del sito web SEO: cosa vuole vedere davvero Google
La struttura del vostro sito web influisce direttamente sul vostro posizionamento su Google: ecco i fattori SEO più importanti:
Struttura URL chiara
- URL parlanti: www.deineseite.de/leistungen/branding
- Nessun parametro o numero criptico
- Gli URL riflettono la struttura
Attivare il pangrattato
La “navigazione a briciole” mostra agli utenti e a Google dove si trovano.
Collegamenti interni
Google segue i link, quindi utilizzate link specifici all’interno dei vostri testi per collegare gli argomenti.
Mobile e PageSpeed
Una struttura chiara favorisce anche i tempi di caricamento dei dispositivi mobili e l’usabilità, importanti fattori di ranking di Google.
Strumenti e plugin
- Rank Math e Yoast SEO (entrambi per WordPress): Fornisce suggerimenti sulla struttura e sui collegamenti interni
- Screaming Frog SEO Spider: analisi tecnica della struttura del sito
- Google Search Console: controlla la crawlabilità e l’indicizzazione
Errori comuni nella costruzione della struttura di un sito web
È bene evitare queste insidie.
❌ Navigazione poco chiara (ad es. tutto nascosto nel menu a tendina)
❌ Nessun collegamento tra blog, FAQ e servizi
❌ Contenuti duplicati dovuti a pagine simili
❌ Nessuna struttura logica tra i pilastri dei contenuti e il blog
La mia conclusione: una buona struttura del sito web non è una coincidenza, ma una strategia.
Se volete un sito web di successo, sia che si tratti di un coach, di un libero professionista o di una piccola impresa, avete bisogno di qualcosa di più di un bel design. Avete bisogno di una struttura. Perché senza di essa, né le persone né i motori di ricerca troveranno ciò che avete da offrire.
Un consiglio per iniziare: Prendete un foglio di carta o una lavagna e disegnate la vostra sitemap ideale. Potete poi utilizzare uno strumento come Notion, XMind o persino Excel per sviluppare ulteriormente la vostra struttura.
FAQ - Domande frequenti sulla struttura del sito web
Idealmente il massimo 3 livelli – Homepage > Categoria > Lato inferiore. Le strutture più piatte sono migliori per SEO e usabilità
Una centrale. Influenza il modo in cui Google trova, valuta e indicizza i contenuti e quindi il vostro posizionamento.
Utilizzate strumenti come Screaming Frog o Google Search Console per analizzare i punti in cui ci sono troppi clic, contenuti duplicati o pagine isolate e ristrutturate.
Sì – almeno una struttura visiva o mentale è utile anche per le pagine piccole. Anche una sitemap XML per Google è utile
Sì, per esempio:
- Screaming Frog (per la struttura tecnica)
- FlowMapp (per la pianificazione visiva delle sitemap)
- Dynomapper, GlooMaps o Slickplan
Informazioni sull’autore:
Mi chiamo Isabel e sono una digital strategist indipendente con un obiettivo chiaro: la visibilità per i lavoratori autonomi e le piccole imprese. Il mio cuore batte per la SEO, i contenuti, la struttura – e per spiegare cose complesse in modo da renderle comprensibili e realizzabili.
Su ixtreme.online condivido le mie conoscenze, la mia esperienza e molto testo semplice, senza alcun linguaggio tecnico.
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